Nessuna emozione particolare per mister Antonio Calabro alla vigilia della sfida contro la Viterbese, che ha allenato per due stagioni: “La mia mentalità, e quella della squadra, è di affrontare tutte le partite con le stesse emozioni, con l’obiettivo di dare il massimo a prescindere dall’avversario”. Le insidie della gara contro Viterbese, per il tecnico giallorosso, sono le stesse che presenta ogni partita. “La Viterbese è una squadra che si esprime meglio fuori casa – aggiunge Calabro – in quanto l’allenatore ha modificato il modo di fare calcio, abbassando la linea difensiva a 4 protetta da 5 centrocampisti e da una sola punta. In avanti possono contare su giocatori di gamba che gli permettono di attuare al meglio questa strategia. Hanno calciatori importanti in attacco e sono pericolosi sulle palle inattive”. “Il Catanzaro – dice il tecnico – andrà avanti sulle proprie certezze, cercando di migliorarle con il lavoro quotidiano. Ho un gruppo sano di calciatori che tengono alla maglia, e questo per me come allenatore è un grosso risultato e una base importante su cui poggiare il futuro”. Quanto alla positività al covid di un elemento della squadra, Calabro si è detto preoccupato “innanzitutto per la salute, che viene prima di ogni cosa, per il resto il gruppo ha le soluzioni per affrontare questa difficoltà”.

I CONVOCATI

Portieri: 1 Mittica, 12 Iannì, 33 Di Gennaro

Difensori: 5 Martinelli, 6 Salines, 13 Fazio, 20 Riccardi, 26 Pipicella, 32 Garufo

Centrocampisti: 3 Contessa, 4 Corapi, 8 Verna, 21 Risolo, 23 Baldassin, 27 Casoli, 30 Schimmenti

Attaccanti: 2 Cusumano, 7 Curiale, 9 Di Piazza, 17 Evacuo, 18 Di Massimo, 29 Carlini