Under 17: Crotone 1-1 Catanzaro

CROTONE: Martino; De Marco, Galardo, Milano, Le pera (1’ st Geremicca); Greco (32’ st Varrese), De Gennaro (18’ st Cacia), Loiacono (32’ st Calabro’); Russo, Ambrogio, Tropea. A disposizione: Secreti, Callipo, Terranova, Lorenzano. All.: Massimiliano Corrado

CATANZARO: Grimaldi; Puccio, Perri, Starace, Matacera (26’ st Savio); Persiso (14’ st Scarcella), Maiolo (32’ st Ferrari), Procopio (14’ st Susino); Muratore ( 32’ st Aloisio), Khia (26’ st Stanciu), Gualtieri (14’st Fera). A disp.: Colella, Fogliaro. All.: Rosario Salerno

ARBITRO: Alessandro Petrosino di Lamezia Terme (assistenti: Antonio Spanò di Crotone e Luciano Fortino di Rossano)
AMMONITI: Martino (CRO), Milano (CRO), De Gennaro (CRO), Perri (CAT)
MARCATORI: 2’ st Tropea (CRO), 16’ st Susino (CAT)

CRONACA – Un gol per parte e tante emozioni. Il derby della terza giornata del campionato U17 Nazionale Lega Pro Girone F, finisce in parità. Due squadre quelle allenate da Massimiliano Corrado e Rosario Salerno ben messe in campo, con principi di gioco solidi e chiari. Entrambe le formazioni partono con il 4-3-3 e all’inizio del match il Crotone si affaccia subito dalle parti di Grimaldi con qualche timido attacco: prima il portiere giallorosso blocca una conclusione di Russo e poi Tropea sull’out di sinistra fa tutto bene, ma la sua conclusione viene murata dalla retroguardia giallorossa. Al 7’ però la prima vera occasione è degli aquilotti con Procopio che dal limite sfiora l’incrocio. Le due squadre continuano a giocare a viso aperto e senza aver paura di niente e al 26’ Ambrogio alza un campanile per Russo il quale però davanti al portiere non aggancia la sfera. Sei minuti dopo è la volta dei giallorossi: Muratore passa per Khia, quest’ultimo vede e serve Gualtieri, che tira, ma spedisce fuori. Nella ripresa Salerno conferma l’undici iniziale, mentre il tecnico di casa opta per un cambio con Geremicca che rileva Le Pera e al 2° gli squaletti festeggiano il gol del vantaggio: De Marco dalla destra mette in mezzo e Tropea da posizione invitante batte Grimaldi. Al 7’ è ancora il Crotone ad attaccare con Ambrogio che in acrobazia centra lo specchio della porta, ma senza impensierire l’estremo difensore ospite. Due minuti dopo i rossoblù sfiorano il raddoppio sempre con Ambrogio che sbaglia una chiara occasione da rete su invito dalla destra di Russo. Il Catanzaro non ci sta e al 22’ il neo-entrato Susino direttamente da angolo, complice anche una deviazione avversaria e un errore del portiere, trova il gol. Al 28’ gli aquilotti attaccano con Scarcella che lancia a tu per tu Muratore, quest’ultimo viene atterrato da Martino e l’arbitro concede la massima punizione. Dagli undici metri si presenta lo stesso numero 10, ma il portiere locale para. Partita che resta quindi in parità. Al 39’ altra occasione per i ragazzi di Salerno: Scarcella batte un calcio di punizione, Galardo di testa allontana, Susino rimette di nuovo in mezzo per Starace, che manda alto sulla traversa. Tre minuti dopo sugli sviluppi di un calcio d’angolo nuova opportunità per il Catanzaro, ma Martino si supera su Susino. E infine l’ultima azione è per i locali con Ambrogio che su calcio di punizione al 45’ manda di poco fuori. Termina così il match con un pareggio che in fin dei conti rispecchia adeguatamente ciò che si è visto in campo.

LE PAROLE DI SALERNO: “Dire due punti persi sarebbe sbagliato, perché quando vai in svantaggio qualcosina certamente non va, anche se, per quel che si è visto nel primo tempo, abbiamo avuto diverse occasioni per sbloccare il risultato. Nella ripresa una volta segnato il gol del pareggio, dopo aver subito la loro rete iniziale, abbiamo avuto la grande occasione del rigore non concretizzato da Muratore, ma che può certamente capitare.” – continua il Mister – “Bisogna migliorare davanti la porta, essere più cattivi e poi limare alcuni dettagli. Lavoreremo nelle prossime settimane seguendo le indicazioni che ci dà il campo, proseguendo quindi il nostro percorso di crescita”.