“Sarà un campionato, come sempre, duro ma avvincente nel corso del quale noi cercheremo di recitare il ruolo di una matricola capace di giocarsela con chiunque. Ecco perché giudicare il calendario che è venuto fuori questa sera serve a poco visto che, prima o poi, bisogna incontrare tutti: chi lotta per vincere e chi per confermare la categoria”. È quanto ha dichiarato il direttore generale dell’US Catanzaro Diego Foresti, commentando il quadro completo delle partite del prossimo torneo di Serie B sorteggiato nella splendida Villa Olmo di Como. “È chiaro che troveremo sin da subito squadre ambiziose come saranno certamente le retrocesse dalla serie A, Cremonese e Spezia. Noi dovremo essere bravi a farci trovare pronti. Mister Vivarini – ha proseguito Foresti – saprà senza dubbio preparare il gruppo per questa nuova ed entusiasmante avventura”. Sulla stessa lunghezza d’onda il ds Giuseppe Magalini: “È un “battesimo” che si commenta da solo. Giocheremo la prima in casa di una retrocessa dalla serie A come la Cremonese che, certamente,  sarà tra le protagoniste del torneo. Un inizio in salita ma sapevamo che sarebbe stato così. La seconda e la terza giornata le disputeremo in casa: a questo punto diventa importante giocare nel nostro stadio: sarebbe penalizzante  per noi e per il nostro pubblico non scendere in campo al Ceravolo. Sulla possibilità di non dover “emigrare” a Lecce c’è comunque ottimismo: “I lavori procedono come da programma – ha dichiarato ancora Foresti – sono fiducioso che saranno rispettati i tempi di consegna”. Per il tecnico Vincenzo Vivarini “l’avvio del campionato ci farà da subito capire la Serie B, perché ci metterà fin dall’inizio a confronto con le diverse difficoltà che andremo ad affrontare. Questo è certamente molto stimolante. Nelle prime tre gare affronteremo due squadre retrocesse dalla Serie A – Cremonese e Spezia – e una squadra con una lunga esperienza della categoria come la Ternana, alla quarta troveremo il Lecco con il suo grande entusiasmo. Saremo da subito messi alla prova con squadre che ci metteranno in difficoltà, attrezzate con grandi giocatori che provengono dalla massima serie. Sarà un bel test per capire se saremo o meno all’altezza. Ma andando avanti con le giornate è evidente che non ci sono squadre con minor blasone, ci confronteremo con piazze tutte importanti”.